Viaggiare sicuri in Thailandia: la situazione sanitaria nel paese

Durante l’organizzazione di un viaggio è necessario prendere in considerazione anche la situazione sanitaria della meta prescelta. Conoscendo la situazione sanitaria del paese si ha infatti la possibilità di proteggersi dalle malattie e di prevenire problemi di salute anche piuttosto gravi. Non solo, conoscendo la situazione sanitaria del paese si ha anche modo di capire come muoversi in caso di infortunio, incidente o simili altri eventi. Andiamo insieme a scoprire allora qual’è la situazione sanitaria della Thailandia.

Le strutture sanitarie in Thailandia

In caso di infortunio, incidente o malattia, è possibile fare affidamento su una qualsiasi struttura ospedaliera pubblica della Thailandia. Si tratta infatti di strutture che offrono uno standard qualitativo buono. Se desideri però ottenere delle cure di ottimo livello, è preferibile scegliere le strutture sanitarie private. Strutture di questa tipologia si trovano ormai in molte zone del paese, soprattutto però nei centri abitati di più grandi dimensioni.

È importante ricordare che le strutture sanitarie private possono prevedere delle tariffe piuttosto onerose. Per evitare di incorrere in conti salati che potrebbero per te poi essere piuttosto difficili da ripagare, meglio accendere prima della partenza per il tuo viaggio una valida assicurazione sanitaria.

Sono oggi disponibili innumerevoli assicurazioni sanitarie che costano poche decine di euro appena e che ti consentono di ottenere una copertura di tutte le spese mediche necessarie di cui hai bisogno. Controlla sempre però che la copertura sia valida anche per le strutture private e non solo per quelle pubbliche. È inoltre preferibile che la polizza preveda il pagamento diretto e non un mero rimborso. In questo modo non dovrai far fronte a nessuna spesa. Sarà la polizza a pagare per te, immediatamente. Ti consigliamo di controllare inoltre che la tua polizza preveda anche le spese per un eventuale rimpatrio di emergenza per cure sanitarie, le spese di viaggio per un tuo familiare o amico nel caso in cui tu abbia bisogno che qualcuno ti raggiunga in Thailandia, le spese per l’acquisto dei medicinali di cui necessiti.

La febbre dengue

Sono piuttosto numerose le malattie ad oggi presenti in Thailandia. Tra quelle in assoluto più diffuse, la febbre dengue, l’infezione da Zika Virus e la febbre chikungunya. Ecco di seguito alcune importanti informazioni su queste malattie, sui sintomi e sulla prevenzione.

La febbre dengue è una malattia di origine virale che si sviluppa in varie zone del paese, in modo particolare nella provincia di Phuket, Krabi, Nakornpathom e Pangnga. Alcune infezioni sono state registrate anche a Bangkok. Così come è possibile leggere sul portale dell’epidemiologia per la sanità pubblica dell’Istituto Superiore della Sanità, i sintomi sono una febbre piuttosto alta che persiste per 5-6 giorni, accompagnata da dolori alla zona degli occhi e alla testa, nonché da dolori muscolari e articolari. Di solito sono presenti anche nausea e vomito. Inoltre si riscontra una forte irritazione alla pelle. È importante ricordare che spesso nei bambini i sintomi tipici della febbre dengue non sono presenti.

Per capire se un soggetto ha contratto l’infezione, è possibile sottoporlo ad un semplice esame del sangue che consente di notare la presenza di virus e anticorpi specifici. Se la malattia non viene presa in tempo, più svilupparsi in una febbre emorragica. Le emorragie possono avere luogo in varie parti del corpo e possono essere anche piuttosto gravi, causando veri e propri collassi.

Il contagio per questa malattia non avviene in modo diretto tra esseri umani. Il virus è trasmesso tramite le punture delle zanzare. Se una zanzara punge una persona infetta e poi ti punge, ecco che puoi contrarre il virus. Per proteggersi al meglio dal rischio di infezione, è di fondamentale importanza evitare quindi le punture di questi fastidiosi insetti. Proprio per questo motivo è bene avere con sé un ottimo prodotto repellente. Lo puoi acquistare in farmacia prima della tua partenza, ad un prezzo modico. Ricorda sempre di spiegare al farmacista qual è il luogo in cui ti stai recando, così che possa offrirti il repellente più adatto. Oltre ad un buon prodotto repellente, è possibile utilizzare zanzariere e tende per la notte e abiti lunghi, che coprano quanto più possibile il corpo.

Altre malattie virali: Ziak virus

Passando all’infezione da Zika Virus, è necessario sottolineare che spesso non è presente alcun tipo di sintomo, di solito nell’80% dei casi. Se i sintomi sono presenti, sono molto simili a quelli di una classica influenza, della durata massima di 7 giorni. Possono essere presenti anche rash maculo papular, congiuntivite dolori. Di solito non è necessario il ricovero ospedaliero, ma è possibile incorrere a seguito di questa malattia in complicanze neurologiche. È molto importante sottolineare che le donne in dolce attesa che contraggono il virus possono trasmetterlo al loro feto, che potrebbe proprio a causa di questa infezione nascere con malformazioni e microcefalia. È anche possibile incorrere nell’aborto spontaneo o nel parto prima del termine della gravidanza.

Anche l’infezione da Zika Virus si trasmette soprattutto tramite la puntura delle zanzare. Anche in questo caso quindi proteggersi contro questi fastidiosi insetti è di fondamentale importanza, utilizzando un buon prodotto repellente, abiti adeguati, zanzariere. Questa infezione può trasmettersi però anche in modo diretto tra esseri umani, tramite rapporti sessuali e trasfusioni di sangue.

La febbre chikungunya

Infine, la febbre chikungunya. Questo virus comporta sintomi molto simili all’influenza, come febbre alta, dolori, mal di testa, stanchezza, nausea, vomito. Tra i sintomi si ricorda anche un dolore intenso alle articolazioni, che può limitare i movimenti. Possibile anche il rash cutaneo. La malattia in sé dura pochi giorni appena e nella maggior parte dei casi è possibile una ripresa completa. Si tratta però di una malattia debilitante. È quindi possibile incorrere in conseguenze che possono protrarsi a lungo nel tempo, anche per qualche anno. Di solito le conseguenze che si protraggono a lungo sono i dolori alle articolazioni, ma anche problemi neurologici, alla vista, cardiaci e gastrointestinali. Non si tratta mai comunque di conseguenze gravi, se non nei soggetti più anziani.

Anche la febbre chikungunya si trasmette tramite la puntura delle zanzare. Proprio per questo motivo per evitare l’infezione è necessario ridurre quanti più possibile il rischio di essere punti da questi fastidiosi insetti, utilizzando un buon prodotto repellente, vestendosi adeguatamente, utilizzando zanzariere e tende sopra al letto.

Altre importanti precauzioni per chi viaggia in Thailandia

Come abbiamo appena avuto modo di affermare, il modo migliore per scongiurare di incorrere in infezioni gravi è quello di proteggersi dalla puntura degli insetti. Non esistono però di certo solo le malattie endemiche. Basta poco per sentirsi male, in Thailandia così come ogni altro paese del mondo ovviamente.

Ecco allora alcune precauzioni da seguire per viaggiare sicuri in Thailandia ed evitare di doversi recare da un medico o in ospedale:

  • Mangiare carne e uova solo se ben cotte.
  • Bere solo ed esclusivamente acqua in bottiglia. Lo stesso vale anche per le altre bevande. Non solo, è bene evitare di bere acqua o bevande a cui sia stato aggiunto ghiaccio, a meno che tu non abbia la certezza assoluta che l’esercizio pubblico che hai scelto offra le migliori condizioni igieniche possibili.
  • Bere acqua con molta frequenza durante la giornata, per evitare disidratazione.
  • Indossare calzature adeguate alle attività che si desidera effettuare, che tengano il piede ben protetto e la caviglia ben ferma. In questo modo si scongiura il rischio di ferirsi al piede o di incorrere in distorsioni della caviglia o simili.

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